Nelle ultime ore, il Ministero della Salute ha ritirato precauzionalmente dal commercio alcuni lotti di formaggio. Sono contaminati
Tra i compiti del Ministero della Salute c’è anche quello di assicurarsi che tutto quello che sta sugli scaffali dei supermercati sia sano e buono per la salute e che non ci siano rischi per nessuno, di qualsiasi tipo.
Per questo motivo, sono stati istituiti gli OSA, Operatori del Settore Alimentare, i quali quotidianamente controllano ciò che è in vendita e raccolgono le segnalazioni dei clienti e delle aziende produttrici. Nelle ultime ore, sono stati impegnati con il ritiro a scopo precauzionale di alcuni lotti di formaggio.
La causa sta nella possibile presenza di corpi estranei in plastica e il ritiro riguarda diversi marchi e diversi lotti. Ecco tutte le specifiche.
Formaggio ritirato: i dettagli
Il ritiro riguarda il “formaggio a pasta filata affumicata” e nel mirino degli operatori sono finiti due marchi di questo prodotto. Il primo è il formaggio di Merivio, prodotto da Diano Casearia S.P.A nello stabilimento di Via Cararelli 5 a, Sassano (SA); il marchio di identificazione è IT V4V5C CE. In questo caso, la scadenza del prodotto è per il 2 dicembre 2022 ed è commercializzato in confezioni da 200 g. Il ritiro è avvenuto in seguito all’annuncio della possibile contaminazione del formaggio con corpi estranei di natura plastica.
Un allarme simile e un ritiro dello stesso tipo ha riguardato anche il formaggio a pasta filata affumicata del marchio Scerì. Il prodotto viene realizzato dalla stessa azienda del primo formaggio, vale a dire Diano Casearia S.p.A.Via Cavarelli, 5 – 84038 Sassano (SA) ed è venduto in confezioni da 200 g, con scadenza al 4 dicembre 2022. In entrambi i casi, il ritiro ha tutta la natura di essere a scopo precauzionale e, come indica il sito del Ministero della Salute dov’è stato pubblicato l’annuncio, chiunque riporti le confezioni al punto vendita sarà rimborsato.
Nel caso in cui, però, temiate di averlo ingerito, potete rivolgervi al vostro medico di fiducia, il quale saprà analizzare la situazione e consigliarvi la migliore strategia d’azione. Per rimanere aggiornati sulla vicenda del formaggio affumicato e per scoprire i prossimi ritiri del Ministero della Salute non resta che rimanere sintonizzati sul sito ufficiale.