Il noto conduttore della Rai ha fatto alcune rivelazioni scottanti sul proprio passato. Oggi marito e padre di famiglia, in realtà era ben diverso
Nato come dj e voce radiofonica, Carlo Conti oggi è uno dei volti principali della Rai. Il suo modo educato, gentile e sempre tranquillo di condurre le trasmissioni lo rende uno dei conduttori più amati e richiesti, poiché sa tenere le fila dei programmi senza però imporsi.
Tra i suoi programmi più seguiti c’è sicuramente Tale e Quale Show, recentemente vinto da Antonino Spadaccino, e I Migliori Anni, altra grande pietra miliare della programmazione Rai. Nel passato, però, ha condotto anche trasmissioni quotidiane come L’Eredità, che ha lasciato poiché, come ha di recente ammesso, desidera stare più vicino alla famiglia.
Oggi marito di Francesca e papà di Matteo, in realtà nel suo passato cela ben altro. Come lui stesso ha ammesso, infatti, prima del matrimonio la sua vita era completamente diversa.
Carlo Conti svela il passato: “Avevo la dongiovannite”
Storico amico di Leonardo Pieraccioni e Giorgio Panariello, con loro il conduttore fiorentino coltiva una relazione che va avanti sin da quando sono piccoli. Come h raccontato recentemente in una bella e lunga intervista, infatti, i suoi due più cari amici l’hanno anche raggiunto sul palco dell’Ariston, quando ha debuttato come conduttore del Festival di Sanremo. “Li ho visti arrivare e ho pensato: chi avrebbe mai immaginato di essere qui con loro un giorno?”, ha detto.
Con loro, però, ha vissuto anche gli anni della gioventù. Come raccontato al Corriere della Sera, infatti, i tre hanno modi completamente diversi di relazionarsi alle donne. Leonardo Pieraccioni, secondo Carlo Conti, appena si fidanza va a convivere e si sposa, mentre Giorgio Panariello aspetta due o tre mesi, ma poi lo fa. Lui, invece, dice che era completamente diverso: “Per loro io ero l’Alberto Sordi del gruppo, quello che non si sarebbe mai sposato“, ha detto. Fino a prima del matrimonio, infatti, passava velocemente da una donna all’altra.
“Il dj era al centro dell’attenzione e aveva sempre un bel riscontro femminile, dunque pur non essendo un adone è stato un periodo di notevole allegria e divertimento” ha ammesso. Secondo lui, questo suo infinito amore per le donne deriva dal grande attaccamento nei confronti di sua mamma. Trovatasi vedova quando lui aveva solo tre anni, l’ha cresciuto facendogli sia da mamma che da papà e Carlo Conti coltiva per lei un’enorme ammirazione.